"In
questa conferenza Rudolf Steiner descrive con grande chiarezza
che cosa fa oggi l’Angelo nell’anima dell’uomo.
Nell’anima vuol dire: nel mondo degli ideali e delle
aspirazioni, dei desideri, degli istinti e delle passioni.
Il modo in cui le considerazioni di Steiner fanno luce
sugli avvenimenti del nostro tempo può risultare
sorprendente, se non addirittura sconvolgente. Anche qui
la sua scienza dello spirito mostra di poter intervenire
nella vita di ogni giorno: grazie ad essa l’uomo
può prendere piena coscienza della direzione in
cui va la sua libertà se agisce nel senso del bene,
ma anche di che ne sarà della vita sociale se gli
uomini seguiranno la via della disumanità. Osservando
l’operare dell’Angelo, l’uomo può
prendere la decisione di assumersi sempre più la
responsabilità nei confronti della Terra e dell’umanità.
Alcuni lettori trovano Steiner difficile,
il suo linguaggio antiquato, le sue frasi prolisse –
molto lontane dal nostro modo di parlare e di scrivere.
E hanno ragione: Steiner ha scritto e parlato cent’anni
fa, le sue conferenze sono tutt’altro che perfette
dal punto di vista letterario. E ciò perché
nella scienza dello spirito in primo piano c’è
la lotta col linguaggio per descrivere fenomeni che sono
spesso molto complessi perché abbracciano sia il
visibile sia l’invisibile – e per dare la
parola a punti di vista sempre diversi.
Pietro Archiati (dalla prefazione) |