La virtù
sta nel mezzo, dice un vecchio adagio: non nella mediocrità,
ma nella saggia, dinamica mediazione tra tutti gli estremi
della vita.
Essere unilaterali è più
facile, basta lasciarsi andare, basta marciare a senso
unico coi paraocchi. Riconquistare ogni giorno l'equilibrio
interiore è più difficile, ma rende più
bella la vita a noi e rende noi più graditi agli
altri.
Questo libro vorrebbe dare spunti per
farci vivere la vita come un'altalena, come un continuo
movimento interiore tra le varie polarità dell'esistenza.
(dalla introduzione) |