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"Negli
ultimi tempi si è parlato di epoca postmoderna e
postcristiana. L'accento sul «post», sul
dopo, richiama a ciò che si vuol lasciare dietro
di sé, ma non indica in modo positivo ciò
che di nuovo si vuol costruire.
Queste pagine vogliono essere sia postcristiane, sia precristiane.
Postcristiane se riferite al cristianesimo tradizionale,
che per un numero sempre crescente di persone non è
più in grado di fondare e di fecondare l'esistenza.
Precristiane nel senso che, se il cristianesimo viene inteso
come puro umanesimo, noi siamo culturalmente all'inizio
di una presa di coscienza delle dimensioni spirituali e
cosmiche dell'essere umano e di tutta la realtà.
L'evento dell'incarnazione del Verbo —
dell'Essere solare dell'Amore — è,
nella scienza dello spirito di Rudolf
Steiner, il compimento e la somma di tutti i gradini
evolutivi offerti alla libertà di ogni essere umano.
La morte e la resurrezione del Cristo inaugurano una redenzione
della Terra e di tutti gli esseri della Natura il cui compimento,
nel corso dei millenni, è offerto alle forze dell'amore
di ogni cuore umano."
Pietro Archiati (dalla prefazione) |
Edizioni © L'Opera Editrice, Roma - 1997
- 145 pgg.
Titolo originale dell'opera: Christentum
oder Christus? - Das Christentum als reines Menschentum
in der Geisteswissenschaft Rudolf Steiners
Traduzione autorizzata, a cura di Gianni Vettori, dalla seconda
edizione in lingua tedesca.
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del primo capitolo (14 pgg. / 65 KB)
Che cos'è il «Cristianesimo»?
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del secondo capitolo (15 pgg. / 65 KB)
Storia del Cristianesimo «troppo umano»
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del terzo capitolo (8 pgg. / 37 KB)
Storia del Cristianesimo «cristico»
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del quarto capitolo (27 pgg. / 113 KB)
L'avvenire del Cristianesimo attraverso la Scienza dello Spirito
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