*** Notiziario di LiberaConoscenza.it - Nr. 201 Febbraio 2021 *** Ben ritrovati a tutti per questo nuovo numero del Notiziario mensile di LiberaConoscenza. Purtroppo il calendario degli appuntamenti in presenza è ancora praticamente nullo, conseguenza naturale della particolare situazione che ormai da molti mesi stiamo vivendo. Ci sono però molte iniziative che, sebbene a distanza, intendono portare avanti il lavoro sui temi proposti dalla Scienza dello Spirito di Rudolf Steiner, a testimoniare una volontà che cerca sempre nuove vie per esprimersi. A fianco di queste iniziative, che per quanto possibile troverete nelle righe che seguono, sul nostro sito e sulla nostra pagina Facebook, questo mese presentiamo anche quattro conferenze di Rudolf Steiner, due nella sezione "Inediti" e due nella sezione "Introvabili". Ultima segnalazione di questo mese riguarda un nuovissimo libro, “Mappe per posteri spaesati”, appena pubblicato, realizzato da una cara amica di LiberaConoscenza, Stefania Carosi, che con il fratello Fabio, si è impegnata a immaginare un mondo del futuro, in cui gli uomini non sono però tanto diversi da noi, con analoghe domande e lo stesso bisogno di risposte. Troverete la primissima parte del libro "Mappe per posteri spaesati" nella sezione "Articoli e Documenti". Questa la recensione di una delle prime lettrici: "Le mappe portano sempre a un tesoro. E non fa eccezione questo Mappe per posteri spaesati, libro scritto a quattro mani dai fratelli Carosi, che in forma godibilissima – a metà tra il fantasy e il romanzo epistolare – accompagna il lettore alla conquista di un autentico tesoro di conoscenza scientifico-spirituale. Ambientato nel 2157, quando la Terra è già stata colpita da catastrofi naturali, il libro è un’offerta di risposte, a volte complesse, a volte ironiche, ma sempre illuminanti, sugli interrogativi che affollano le anime di un’umanità spaesata. In 34 lettere, provenienti da ogni parte del mondo, troviamo una selezione di domande e considerazioni su che cosa resta della vita, della morte, del sesso, dell’educazione, della medicina, dell’economia, dell’evoluzione… Voci dal futuro che ci faranno ridere tanto, piangere persino, ma, soprattutto, pensare." ________________________________ APPUNTAMENTI https://www.liberaconoscenza.it/appuntamenti/liberaconoscenza-appuntamenti.html *** APPUNTAMENTI A DISTANZA (NOVITÀ) https://www.liberaconoscenza.it/appuntamenti/liberaconoscenza-appuntamenti-a-distanza.html - COME LEGGERE UN TESTO ANTROPOSOFICO PER SVILUPPARE IL PENSARE INTUITIVO quale fondamento del proprio agire sociale Incontro a cura di Fabio Alessandri Domenica 31 gennaio 2021 dalle 15.00 alle 18.30 - seminario online - Fiaba e biografia: una via di conoscenza L'asinello, fiaba dei Fratelli Grimm a cura di Paola Forasacco Sabato 6 febbraio - seminario online *** GRUPPI DI STUDIO (NOVITÀ) https://www.liberaconoscenza.it/appuntamenti/gruppi-studio/liberaconoscenza-appuntamenti-gruppi-studio.html - Gruppi di studio per l'approfondimento dell'Antroposofia Gruppo di Studio con Nella Calligrafi e Umberto Bassan Prossimo incontro mercoledì 10 e 24 febbraio 2021 Ogni 15 giorni al mercoledi presso la sede Biolca a Battaglia Terme (PD) - Le piante medicinali per la cura delle malattie Lettura e commento dei tre libri di Wilhem Pelikan Gruppo di studio con Mauro Hartsarich Prossimo incontro sabato 27 febbraio 2021 Ogni ultimo sabato del mese presso la sede Biolca a Battaglia Terme (PD) - Gerarchie spirituali e loro riflesso nel mondo fisico Lettura e commento del testo di Rudolf Steiner Gruppo di studio Prossimi incontri domenica 7 febbraio e 7 marzo 2021 Ogni prima domenica del mese presso la sede Biolca a Battaglia Terme (PD) ________________________________ DOWNLOAD (https://www.liberaconoscenza.it/download/liberaconoscenza-download.html) PODCAST https://www.liberaconoscenza.it/download/liberaconoscenza-download-audio.html La sezione dedicata alle conferenze inedite in Italia di Rudolf : (https://www.liberaconoscenza.it/rudolfsteiner/rudolfsteiner-inediti.html) - L'UTOPIA DI TOMMASO MORO da O.O. 167 (FATTI PRESENTI E PASSATI NELLO SPIRITO UMANO) Ottava conferenza (Berlino, 2 maggio 1916) - IL SIGNIFICATO DELLE TRE CLASSI: ARISTOCRAZIA, BORGHESIA E PROLETARIATO da O.O. 185a (DOCUMENTAZIONE STORICA PER LA FORMAZIONE DI UN GIUDIZIO SOCIALE) terza conferenza (Dornach, 15 Novembre 1918) La sezione dedicata alle conferenze "introvabili" e ai dattiloscritti di Rudolf Steiner (https://www.liberaconoscenza.it/rudolfsteiner/rudolfsteiner-introvabili.html) - LE INFLUENZE DI LUCIFERO E ARIMANE - LE RESPONSABILITÀ DELL'UOMO VERSO LA TERRA - 1 da O.O. 191 (CONOSCENZA SCIENTIFICO-SPIRITUALE E COMPRENSIONE SOCIALE - I retroscena spirituali della questione sociale, vol. III) undicesima conferenza (Dornach 1° Novembre 1919) - La malattia mentale dal punto di vista della scienza dello Spirito da O.O. 55 (LA CONOSCENZA DEL SOPRASENSIBILE AI GIORNI NOSTRI E LA SUA IMPORTANZA PER LA VITA MODERNA) ottava conferenza (Berlino 31 Gennaio 1907) ________________________________ LINKS (https://www.liberaconoscenza.it/links/liberaconoscenza-links.html) _____________________________ ARTICOLI (https://www.liberaconoscenza.it/articoli/liberaconoscenza-articoli.html - https://www.liberaconoscenza.it/articoli/liberaconoscenza-articoli-lettori.html) - LA LOTTA FRA SPIRITO E MATERIA - E IL GUSTO DI MANGIARE DOVE LO METTIAMO? dal libro Mappe per posteri spaesati di Stefania Carosi e Fabio Carosi ____________________________ Ci salutiamo con un piccolo estratto dal libro di Stefania e Fabio Carosi che presentiamo questo mese, e con la rinnovata speranza che presto ci si possa tornare a muoversi ed incontrarsi senza paure o restrizioni, in modo che nell'incontro possa fiorire ciò che più è umano. Un caro saluto e a presto, Giovanni di LiberaConoscenza.it La lotta fra spirito e materia. E il gusto di mangiare dove lo mettiamo? Dal libro Mappe per posteri spaesati di Stefania e Fabio Carosi “…Allora, le piace mangiare. Benissimo. Ogni azione necessaria alla vita sulla Terra porta con sé un gran bene se è fatta con gioia, partecipazione, interessamento. Figuriamoci se è il caso di mortificare una bella esperienza come il gusto di nutrirsi. Spero invece di esserle utile proponendole di osservare la nutrizione da un altro punto di vista. Meno scontato. A chi è in grado di indagare con l’occhio spirituale aperto la storia indelebile dell’Umanità, a chi sa spingersi fino all’origine del tempo e delle incarnazioni, l’uomo dei primordi appare in grande difficoltà nei suoi primi rapporti col mondo fisico. Alimentazione compresa. Ovviamente, in questa ottica, ognuno di noi ha partecipato a quei primordi. Sia chiaro: io non pretendo, qui, di dimostrare la realtà della reincarnazione. La invito soltanto a prenderla come ipotesi, né più né meno dell‘altra che dice: si vive una volta sola. Affermazione altrettanto indimostrata. Poi veda con quale delle due prospettive riesce a spiegarsi meglio la sua esistenza. Dunque, una delle tante ardue imprese dell‘Umanità è stata quella di imparare a mangiare. La stessa fisicità del nostro corpo e del mondo circostante era molto più mobile e malleabile rispetto alla compattezza di oggi. Ci vollero eoni di tempo per raggiungere la densità materica di oggi. In tali condizioni, forse le sembrerà strano, coloro che chiamiamo Precursori furono proprio i primi che impararono ad usare i sensi fisici corporei: la vista, l’udito, il gusto. Cominciarono a relazionare con la natura intorno a loro, a familiarizzare con quello strano spazio circoscritto e pieno di limiti, di urti, di sensazioni, di separazioni. La maggior parte degli altri esseri umani, invece, era costituita da tanti Rallentatori, chiamiamoli così!, che tendevano a riorientarsi verso la patria spirituale, verso quel mai dimenticato paradiso terrestre. Erano immersi in una nebbiosa nostalgia della dimensione disincarnata, dove gli Esseri si interpenetrano e si effondono senza alcun limite. Travolti dalla veggenza atavica, presente per natura fin dalla nascita e inversamente proporzionale all’acquisizione della capacità pensante, i più si sostenevano appena appena in vita cibandosi di certe erbe che oggi definiremmo allucinogene. Così abbattevano velocemente quel poco di barriera che disturbava l’accesso diretto alla realtà non fisica. La loro anima fuggiva dal mondo materiale sempre più denso che la angosciava, voleva ritrarsi da quella strana prigione corporea. Così i primi uomini passavano la soglia, come si suol dire, cioè tornavano continuamente e in modo improprio nei mondi spirituali, ancor prima di morire. Insomma, i confini tra la realtà fisica e quella spirituale erano piuttosto sfumati…” _______________________________________________________________ Tutte le edizioni precedenti del Notiziario di LiberaConoscenza.it sono disponibili on-line al seguente indirizzo: https://www.liberaconoscenza.it/articoli/liberaconoscenza-articoli-notiziari.html Nota: chi non fosse più interessato a ricevere il Notiziario di LiberaConoscenza.it, può cancellare la propria iscrizione inviando in qualsiasi momento un messaggio di posta elettronica all'indirizzo: info@liberaconoscenza.it semplicemente indicando la propria intenzione.