Chartres, a poco più di 80 Km da Parigi,
è famosa in tutto il mondo per la sua cattedrale. Essa
è un'opera d'arte incomparabile. Le sue vetrate brillano
come pietre preziose.
Il rosso ed il famoso "Blu di Chartres", riempiono
lo spazio interiore animando le storie in esse raffigurate di
vividi colori che mai nessuno più è riuscito a
riprodurre con quella stessa qualità ed intensità.
Basterebbe questo per rendere Chartres unica in tutto il mondo,
ma la cattedrale è anche un'opera architettonica eccezionale
e molto più di un semplice edificio religioso. Qualcosa
di unico è vissuto, vive e vibra qui, condensato nelle
sue forme e nelle statue dei suoi portali. Louis Charpentier
nel suo libro ci dice: "Nessuno può vantarsi, anche
intellettualmente, di uscire dalla Cattedrale di Chartres identico
a quello che era prima di penetrarvi".
Al suo interno, nel pavimento della navata centrale, il famoso
labirinto rimanda agli antichi culti pagani. Le sue origini
si perdono nella notte dei tempi, la sua bellezza e il suo messaggio
rivelano profonde verità all'uomo moderno.
Il relatore
Fabio
Delizia è autore del libro "La cattedrale di
Chartres, un dialogo tra cielo e terra" (Ed. Psiche 2005);
studia e approfondisce tematiche che riguardano l'umano con
particolare riguardo alle opere artistiche. Le chiavi di lettura
della Scienza dello Spirito di Rudolf
Steiner, che studia dal 1991, sono alla base delle sue rifessioni.
Note organizzative:
L'incontro si terrà presso il Mausoleo della Bela Rosin
Strada Castello di Mirafiori 148/7 TORINO
(in caso di maltempo l’iniziativa sarà trasferita
presso la biblioteca Cesare Pavese in via Candiolo, 79)
INGRESSO LIBERO
E' possibile scaricare il volantino informativo
dell'incontro, per poterlo cosė stampare e distribuire a chi
non avesse un accesso Internet ma fosse ugualmente interessato.
Scarica
il volantino dell'incontro